Quando compriamo un capo nuovo abbiamo spesso paura che qualcosa nel lavaggio vada storto e che il nostro capo ne esca rovinato.
Gli errori che spesso si commettono sono solitamente legati alle fibre che compongono il tessuto.
È quindi importante leggere le etichette di manutenzione e stare attenti alle temperature di lavaggio.
Se l’etichetta da fastidio o non vi piace lasciarla attorno al capo, taglietela, ma non gettatela poiché, se non sapete come va lavato il capo, vi potrebbe capitare di lavarlo a 60° quando al massimo andrebbe lavato a 40° ottenendo risultati spiacevoli.
Ogni fibra richiede specifiche norme di lavaggio e conservazione che aiutano a far durare il capo nel corso delle stagioni.
Ecco alcuni semplici consigli da seguire per mantenere come nuovi i tuoi capi!
Prevenire gli errori di bucato con la lana
Un must della stagione fredda, i maglioni di lana ci tengono al caldo nelle giornate invernali.
Lavare la lana richiede particolare accortezza: se il lavaggio è effettuato con detersivi comuni e in acqua calda, i nostri maglioni possono restringersi, infeltrirsi e perdere colore.
Usate quindi detersivi delicati neutri, acqua fredda o appena tiepida, non strofinate il capo e risciacquate con molta acqua. Per dare maggiore lucentezza si può risciacquare la lana in acqua e aceto bianco che ammorbidisce e fissa i colori.
Non strizzate mai i capi perché rischiate di danneggiare le fibre, è preferibile tamponare con un asciugamano.
Ricordate: stendete i vostri capi su una superficie orizzontale e non appendeteli verticalmente per non allungare le fibre e quindi trovarvi un capo più lungo!
La lana piace molto alle tarme e alle tignole, soprattutto se contiene tracce di sudore. Lavate quindi i capi in lana prima di riporli nell’armadio per il cambio di stagione e proteggeteli dalle tarme riponendoli in custodie in plastica o sacchetti sotto vuoto.
Prevenire gli errori di bucato con la seta
La seta è una fibra naturale molto delicata che si può lavare sia a mano che in lavatrice.
Per non aggredire la fibra è meglio utilizzare detersivi neutri, temperature basse e brevi periodi di ammollo.
Al momento dell’asciugatura, ricordate che i raggi del sole danneggiano le fibre della seta ingiallendole, quindi scegliete un luogo ventilato ed ombreggiato.
Qualche piccolo consiglio naturale: durante il lavaggio aggiungete una piccola quantità di aceto bianco come ammorbidente che aiuterà a neutralizzare i cattivi odori e ravvivare i colori oltre ad ammorbidire la fibra.
Un cucchiaio di sale aggiunto dopo il detersivo contribuisce a mantenere vivi i colori e se dovete sbiancare, preferite l’acqua ossigenata alla candeggina poiché rovina le fibre.
Prevenire gli errori di bucato con il cotone
Fresco e resistente: il cotone è una fibra naturale che tende a restringersi, soprattutto durante i primi lavaggi.
Prediligete il lavaggio a mano in acqua fredda e scegliete un luogo ombreggiato per asciugare il capo, il calore diretto del sole potrebbe restringerlo. Se il capo è particolarmente sporco e necessita di smacchianti, vi consigliamo di pretrattare la macchia con acqua ossigenata o aceto.
Non avete tempo di lavare a mano e quindi optate per la lavatrice? Programma delicato, 30° con risciacquo breve e centrifuga ridotta allo stretto necessario.
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