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Le sarte di Crea-Si spiegano come riconoscere un capo di qualità 

 

Quante volte abbiamo detto (o sentito dire) la seguente frase:

Ho bisogno di un abito..andiamo a fare shopping!

Ci rechiamo in centro città o in un centro commerciale e cominciamo a guardare le vetrine.

Di fronte a noi una moltitudine di capi con linee e colori diversi.

Una volta capito il modello ed il colore giusto per noi, confrontiamo il prezzo: non vogliamo spendere un patrimonio, ma nemmeno acquistare un capo che dopo il primo lavaggio sia da buttare.

Ormai sappiamo che non possiamo più fidarci del prezzo: prezzo alto uguale alta qualità è un’equazione che non vale più. Oggi paghi il nome dello stilista, il marketing e la pubblicità alle spalle di un capo, i trend del momento… Risultato? Il prezzo non rispecchia la qualità.

 

 

La qualità di un capo vista dall’occhio delle sarte di Crea-Si 

Come fare allora a riconoscere un capo di qualità?Lo abbiamo chiesto alle nostre sarte che hanno a che fare tutti i giorni con stoffa e cuciture!

 

  1. “Controllate l’etichetta”

L’etichetta raccoglie le prime informazioni che possiamo avere di un capo: ci dice di che fibre è composto, dove è stato fatto e ci indica come lavarlo.

Attenzione al luogo d’origine e controllate le fibre di composizione! Meglio i tessuti naturali, come cotone, lana e lino, rispetto alle fibre sintetiche che non lasciano traspirare la pelle e che provocano odori sgraditi anche dopo il lavaggio.

Occhio anche alla manutenzione: se sull’etichetta sono indicate alte temperature probabilmente si tratta di un buon tessuto perché anche sottoposto ad elevate gradazioni il capo non viene danneggiato.

 

  1. “Cotone e lana di qualità”

Abbiamo detto che è meglio scegliere capi realizzati con fibre naturali, come cotone e lana, ma anche in questo caso ci sono cotoni e lane di qualità diverse. E come riconosciamo una fibra di qualità?

Scegliete un cotone con una trama ben fitta. Per verificarlo mettete il tessuto in controluce: la luce non deve filtrare.

Volete un maglione di lana? La “pura lana vergine” indicata sull’etichetta segnala una lana non riciclata. Si, avete letto bene, riciclata! Spesso i capi in lana vengono disfatti, lavati ed utilizzati per creare capi dall’impatto “green” e meno cari. In questo caso sta a voi la scelta, l’importante è che sia consapevole.

 

  1. “Controllate le cuciture”

Attenzione alle cuciture e agli eventuali buchini creati dagli aghi, occhio ai fili tirati o ai fili non tagliati, indice di poca cura nella confezione del capo.

La cucitura deve durare nel tempo e deve resistere alle sollecitazioni dei nostri movimenti. Prestate quindi attenzione alle cuciture nei punti maggiormente sollecitati come maniche, spalle e cavallo dei pantaloni.

Ricordate: quando volete acquistare un capo rovesciatelo, l’interno deve essere più bello della parte esterna.

 

  1. “Controllate che righe e stampe combacino”

Spesso gli scozzesi, stampe a quadri o righe non combaciano. Far incontrare questi dettagli richiede precisione, tessuto in più e tempo, aspetti che cozzano con un basso prezzo.

 

  1. “Occhio ai dettagli!”

Qualche accorgimento da seguire:

Le zip in metallo resistono maggiormente nel tempo rispetto a quelle in plastica.

Il bottone di scorta rappresenta un’attenzione in più verso il cliente: il capo è stato progettato per durare nel tempo e vengono quindi previste piccole riparazioni.

Ricordate: considerate l’acquisto di un capo di qualità come un investimento, vi durerà nel tempo!

 

 

Info e contatti 

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L’azienda Crea-Si 

La nostra avventura nel mondo della moda comincia nel lontano 1989, dall’inizio crediamo nell’importanza di sviluppare competenze tecniche e creative. Nello specifico ci occupiamo di

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